Di Simone Bandini
Abbiamo incontrato nel cuore del Chianti un gruppo di professionisti che vengono da esperienze diverse ma complementari. Non è un caso che, infatti, si siano ‘trovati’ e apprezzati nel recupero di proprietà di prestigio – eredità storica di affascinanti casolari e tenute agricole che appartengono a un tempo leggendario e fiabesco: quello della mezzadria. Vecchi poderi con un’anima smarrita da recuperare, oggetto del desiderio di una committenza internazionale che intende rivivere quel sogno e vivere la ‘bella vita’ a bordo piscina, all’ombra di querce secolari e muretti a secco. Certo, ma con tutti i comfort abitativi e strutturali che solo un’attenta progettazione e ristrutturazione possono garantire.
Siamo con Carlo Matassini e Vincenzo Bove di ‘Tecno Chianti’ per la parte progettuale, con Enrico Tognaccioli della ‘T3ING’ per l’ingegneria civile e Massimiliano Carnasciali con la sua ditta di costruzioni e restauri edili. Ci troviamo nel borgo di Radda in Chianti che domina le valli prospicenti. Un caffè veloce e ci dirigiamo in colonna a visitare una proprietà di recente ristrutturazione dove il gruppo di professionisti è entusiasta di condurci. E a ragione! Ci addentriamo in un bosco di roverella a sud del paese, un poggio più in là, e d’improvviso si staglia di fronte a noi un bellissimo rustico, contornato da un giardino esterno dalle forme precise e imponenti, ancora in costruzione, con un bellissimo pergolato nella parte a valle.
La ristrutturazione è avvenuta con i metodi più avanzati di bioedilizia e la progettazione ha previsto l’utilizzo di pannelli in legno ‘CrossLam’ e adeguate coibentazioni, con un sistema di areazione molto efficiente che garantisce il mantenimento di un perfetto comfort ambientale, pur nel rispetto dell’estetica classica con l’utilizzo di materiali tradizionali quali pietra e cotto.
Mentre passeggiamo per la proprietà facendo magnifici scatti sullo sfondo blu del cielo sopra le ‘rolling hills’ del Chianti, conversiamo poi amabilmente con il perito edile Carlo Matassini e con l’architetto Vincenzo Bove – visibilmente soddisfatti della ristrutturazione. Con un’esperienza trentennale nella loro società ‘Tecno Chianti’, lo studio si occupa di progettazione architettonica, urbanistica e strutturale anche di opere e complesse, oltre che di progettazione impiantistica e di tutto ciò che riguarda il risparmio energetico applicato alla sfera domestica e delle attività produttive.
Tra le diverse attività e necessarie pratiche provvedono alle stime immobiliari, alla gestione dei lavori e a tutti quei processi e iter burocratici necessari a portare a termine le opere, fino all’agibilità delle strutture; poi finalizzano le procedure e le verifiche di dettaglio inerenti alle transazioni immobiliari, nonché i procedimenti di inizio attività, in caso di aziende operanti nei vari settori e comparti produttivi.
Il gruppo di professionisti è nato nel 2013 quale raggruppamento di figure specializzate in grado di assicurare una copertura qualificata e completa alla sua committenza, anche avvalendosi del supporto di rodate collaborazioni. Negli ultimi anni si sono aggiunti in forma stabile al gruppo di lavoro l’architetto Riccardo Panichi e il perito industriale Alessio Paradisi, assieme ad oltre venti professionisti in ambito tecnico che permettono loro, in forma univoca e unitaria, di presentare ed erogare servizi prestabiliti e contrattualizzati.
La parte ‘strutturale’ a monte della progettazione è appunto gestita dalla società ‘T3ING SRL – STP’ di Enrico Tognaccioli con il lavoro congiunto di altri tecnici operanti nel settore dell’ingegneria civile ed edile che, da oltre vent’anni, forniscono servizi di progettazione, direzione lavori e studi di fattibilità. Uno studio in grado di coordinare progetti strutturali a tutto tondo, a partire da interventi che interessano limitate porzioni di fabbricati fino alla realizzazione di opere complesse – seguendo le opere di cantiere fino al raggiungimento completo degli obiettivi della committenza. Lo studio si rivolge sia a società di costruzioni che immobiliari, così come a professionisti, pubbliche amministrazioni e privati. Così fornisce progetti esecutivi ed esclusivi, valutando di volta in volta la tipologia costruttiva più consona e impiegando materiali che spaziano dalle strutture in legno all’acciaio, dal cemento armato alla muratura e possibili altre combinazioni.
La società è appunto guidata dall’Ing. Enrico Tognaccioli – amico di lunga data con la passione per la corsa nonché mio compaesano altotiberino – esperto di progettazione e direzione lavori di infrastrutture e strutture civili e industriali, coadiuvato dagli ingegneri civili Federico Luppi, Martina Garavani e Marco Masini, dal geometra Walter Banelli da Adela Dema in amministrazione.
E dopo la parte strutturale e progettuale, è la mano di un artista a completare l’opera: Massimiliano Carnasciali conosce il territorio perfettamente poiché qui, e per estensione in tutta la Toscana classica, lavora da oltre trent’anni, facendo proprie le antiche tipologie di costruzione artigianale e valorizzandole con l’integrazione di nuove tecniche e tecnologie tipiche dell’edilizia contemporanea.
L’azienda è nota per eseguire lavori a regola d’arte, per la precisione e puntualità d’esecuzione, per l’ottimizzazione delle risorse utilizzate e per la riduzione degli sprechi – buone pratiche che assicurano un eccellente rapporto qualità-prezzo delle sue prestazioni.
Cura degli stakeholders e di ogni aspetto derivante dai lavori, l’impresa si assicura la fiducia incondizionata della sua committenza alla quale sono persino offerte garanzie assicurative durante l’esecuzione dei lavori – grazie a una convenzione stipulata con una primaria compagnia assicuratrice che tutela le opere da varie ed eventuali. Dall’ultimazione dei lavori inizia a decorrere, poi, una polizza postuma decennale a tutela dell’opera per danni derivanti da rovina totale o parziale o gravi difetti che compromettano la stabilità della stessa.
Con la sua manodopera altamente specializzata, l’impresa è leader territoriale nel restauro e recupero di ville e casali, nella lavorazione e muratura della pietra faccia a vista, nonché in costruzioni ex-novo, come cantine e piscine. Da ultimo, il contesto paesaggistico in cui l’impresa opera è caratterizzato da un’impronta tipicamente rurale; un patrimonio naturale incontaminato e ben regolato da vincoli inderogabili a tutela del rispetto ambientale e del paesaggio. Con la conoscenza e l’amore per il territorio, la ristrutturazione dei casolari si fonda così, fedelmente, sulle linee strutturali esistenti originariamente, evitando interventi che alterino il tipico assetto paesaggistico e adattando le costruzioni ai criteri abitativi e costruttivi moderni.
La mattina volge al termine e non ci rimane che andare a pranzo per rinsaldare la nostra amicizia – gustando ottimi pici al ragù e sorseggiando Chianti Classico, come tradizione comanda.
Info:
– P.i. Carlo Matassini – Arch. Vincenzo Bove: Via Guido Rossa, 19 (zona artigianale), Radda in Chianti (Si) / tel 0577 738486 / mob. 335 7637389 /349 3929314 / c.matassini@tecnochianti.it / e.bove@tecnochianti.it
– T3ING srl – STP di Ing. Enrico Tognaccioli: Via Unione Sovietica 1, Trestina, Città di Castello (Pg) / Tel. 075 854898 / 347 5468634 (Enrico) / t3ing@t3ing.com / www.t3ing.com
– Massimiliano Carnasciali – Costruzioni e restauri edili / Località La Pesa di Sotto 13, Radda in Chianti (Si) / Mob. 335 261830 / Tel. 0577 738579 / www.carnasciali.eu / info@carnasciali.eu