Di Guilherme Caleffi Spindola
Soggiornare a La Bracceschina è un’esperienza unica! Appena entrati nel palazzo medievale si è accolti dal profumo fresco delle stanze ben arredate, che danno il tono a un soggiorno rilassante, accogliente. Il comfort dei letti morbidi e il silenzio notturno garantisce una notte di riposo, mentre la dolce luce del mattino filtra attraverso le finestre, rivelando una vista mozzafiato sul maestoso Duomo di Spoleto e sull’imponente Rocca Albornoziana. Quando il sole sorge, il canto soave degli uccelli che cinguettano ti dà il benvenuto in un altro giorno di pace e bellezza, in questo affascinante angolo d’Umbria.
La Bracceschina è una struttura affascinate, molto più di un semplice luogo dove soggiornare: è una testimonianza della fusione tra storia, passione personale e un’autentica esperienza italiana. Immerso in un palazzo medievale che è appartenuto alla famiglia di Elena per oltre 30 anni, La Bracceschina è un progetto nato dalla tradizione e dal desiderio di innovazione. L’edificio apparteneva alla nonna materna di Elena ed è stato affittato a lungo termine durante la sua vita. Tuttavia, dopo essere tornata in Italia da una carriera all’estero, Elena ha deciso di dare nuova vita alla proprietà, trasformandola in un affittacamere di grande stile.
Il percorso di Elena verso La Bracceschina è davvero interessante. Dopo aver trascorso sette anni in Germania lavorando come ingegnere meccanico per una multinazionale aeronautica, e prima ancora, a Torino con Fiat, finalmente capì di esser pronta per qualcosa di completamente diverso. Nonostante il suo successo nel mondo dell’ingegneria, si sentiva insoddisfatta e ha cominciato a desiderare una nuova avventura che le permettesse di applicare le esperienze che aveva acquisito durante i suoi numerosi viaggi e l’esposizione ad altre culture.
Questo l’ha portata alla creazione di La Bracceschina, un’attività che, sebbene molto diversa dal suo lavoro precedente, le consente di attingere alle sue esperienze di vita. Attraverso i suoi viaggi, ha osservato che il successo di strutture come la sua dipende non solo dalla bellezza della proprietà o dai servizi offerti, ma anche dal calore e dalla flessibilità della gestione. Per lei, è il tocco personale che fa la differenza. Elena è un’amante dei libri, quindi ha aggiunto alcuni testi in varie lingue come parte funzionale dell’arredamento che, naturalmente, sono a disposizione degli ospiti che li possono leggere durante il loro soggiorno. Crede che la sua indole, solare e gentile, sia l’ingrediente segreto del suo successo. È importante sottolineare come non deleghi mai le responsabilità principali della gestione – garantendo agli ospiti di La Bracceschina un’esperienza personalizzata e attenta, dall’inizio alla fine.
Uno dei punti di forza innegabili di La Bracceschina è la sua posizione. Situata in un palazzo storico, offre agli ospiti un assaggio autentico del passato medievale italiano. Tuttavia, Elena insiste sul fatto che non è solo la posizione a far risaltare La Bracceschina: anche la pulizia è una delle sue massime priorità. Le stanze offrono agli ospiti un’esperienza confortevole e lineare che li fa sentire a casa.
Ciò che ha sorpreso di più Elena in questa nuova avventura è quanto i turisti tendano ad essere amichevoli e di mentalità aperta. Considerando che parla fluentemente inglese e tedesco, ha avuto il piacere di instaurare vere amicizie con molti dei suoi ospiti, rafforzando ulteriormente la sua convinzione che l’ospitalità consista nel creare connessioni personali piuttosto che nel fornire semplicemente un posto dove dormire. Questo calore e impegno personale hanno aiutato La Bracceschina a distinguersi nel competitivo mondo dell’ospitalità, in una regione dove molte strutture cercano di attirare l’attenzione.
Sebbene l’approccio di Elena alla gestione sia personale e diretto, capisce anche l’importanza di una strategia di marketing moderna e completa. Collabora con Martina, una giovane e talentuosa esperta di social media, che si occupa di tutta la sua presenza online. Curiosamente, Elena non ha profili social personali, ma si affida a Martina per diffondere strategicamente e in modo efficace la notizia di La Bracceschina. Insieme, hanno lavorato su una campagna di divulgazione capillare che ha portato ottimi risultati. Il loro obiettivo va oltre il semplice riempire le stanze: mirano a coinvolgere l’intera comunità e ad attirare più turisti nella zona.
Elena è una ferma sostenitrice del potere della collaborazione. È convinta che, lavorando insieme, le attività locali e le strutture ricettive possano prosperare tutte insieme, piuttosto che vedersi come concorrenti. Questa filosofia di cooperazione si allinea con la sua visione di La Bracceschina: uno spazio accogliente e orientato verso la comunità, dove sia gli ospiti che i locali possano sentirsi connessi.
Alla fine, La Bracceschina è un simbolo di reinvenzione personale e di amore sia per la tradizione che la modernità. Con la sua posizione ideale, le camere confortevoli – e una proprietaria che mette il cuore in ogni aspetto dell’attività, non c’è da meravigliarsi che La Bracceschina sia diventata una meta amata dai turisti in cerca di un’esperienza autentica in Italia. Che tu stia visitando la regione per la storia, l’ospitalità o semplicemente per una pausa rigenerante, La Bracceschina promette un soggiorno indimenticabile nel cuore di Spoleto.
Info: Via Bracceschi, 3, 06049 Spoleto PG / (+39) 347 827 7391 / @la_bracceschina