A Cura della Redazione
Nel cuore del Mugello, una terra dove spesso le realtà locali fanno fatica a emergere, qualcosa di straordinario ha preso forma: la moda si è fatta spazio con eleganza e audacia grazie a Officina della Moda, una sfilata esclusiva che ha conquistato tutti. Organizzata da Digiflo Pubblicità, l’evento si è svolto domenica 20 ottobre, trasformando il primo piano dell’Ikebana in un palcoscenico perfetto per la prima edizione di un progetto ambizioso e innovativo.
La serata è stata un vero e proprio inno al talento locale e alla creatività. Accompagnata dalle melodie raffinate del duo acustico CoolBeans e dal DJ set di Pietro Bonechi, l’atmosfera si è rivelata magica fin dai primi istanti. Gli ospiti sono stati accolti con un aperitivo curato, fatto di prosecco, finger food e drink, mentre potevano esplorare le eleganti esposizioni allestite per l’occasione. Valecchi Calzature, Abbigliamento Lavacchini, 00C, La Coccinella Intimo, KeyO e Geff Abbigliamento sono stati i protagonisti assoluti, offrendo uno spaccato della moda locale con outfit e accessori che hanno brillato sotto i riflettori.
La location, la “Sala Bianca” del complesso Auto OK, gestito dalla famiglia Santoni, ha aggiunto un tocco di storia e raffinatezza. Una coincidenza particolarmente suggestiva è stata l’allusione alla celebre sfilata del 1951 organizzata da Giovanni Battista Giorgini nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, considerata il battesimo della moda italiana. Aneddoti a parte, con le sue pareti candide e i pavimenti laccati, la sala ha fatto risaltare ogni dettaglio degli abiti e degli accessori presentati, grazie anche al contrasto con la passerella nera illuminata da luci fredde.
Il percorso verso il momento clou della serata è stato arricchito da stand tematici sparsi nell’immensa sala. Non solo moda come Valecchi Calzature e Calzedonia, ma anche bellezza: infatti la partecipazione della Farmacia Monti Roselli e di Paola Profumeria che hanno portato prodotti e campioncini hanno attirato l’attenzione del pubblico. A completare il fascino dell’allestimento, alcune auto d’epoca e nuovi modelli hanno impreziosito ulteriormente l’ambiente, unendo modernità e tradizione.
Quando l’orologio ha segnato l’ora della sfilata, l’aria si è caricata di attesa. Il pubblico ha trovato i propri posti sulle sedie numerate, mentre nel backstage modelli e modelle si preparavano con emozione. Per alcuni era un habituè, per altri una prima volta emozionante. Tutto si muoveva veloce fra cambi d’abito frenetici, scarpe pronte, modelli in fila e organizzatori che coordinavano ogni dettaglio, il caos controllato tipico di ogni grande evento..
Finalmente, la passerella ha preso vita. La presentatrice ha introdotto con entusiasmo il concept della sfilata, ringraziando i negozi e gli sponsor che hanno reso possibile questo evento.
I modelli hanno iniziato a sfilare con disinvoltura e grazia, mentre le luci soffuse seguivano i loro passi fino alla fine della passerella, dove il clic della fotografa immortalava ogni look. Applausi e stupore hanno accompagnato ogni uscita, segno tangibile del gradimento del pubblico.
La serata, già perfetta, si è conclusa in bellezza con una cena conviviale nella sala accanto, allestita da Loft32. Un giro pizza, antipasti, prosecco, acqua e caffè hanno fatto da cornice a un momento di festa condivisa, dove organizzatori, ospiti e modelli hanno celebrato insieme il successo dell’evento.
Officina della Moda è stata molto più di una semplice sfilata: un evento che ha saputo combinare eleganza, stile e valorizzazione del territorio, regalando al Mugello un’occasione di orgoglio e innovazione. Una serata indimenticabile, che ha aperto una nuova strada per la moda e la creatività locale.