Di Guilherme Caleffi Spindola

 

La musica funziona creando vibrazioni, sia dalle corde vocali umane che dagli strumenti musicali, che viaggiano attraverso l’aria come onde sonore. Quando queste vibrazioni raggiungono le nostre orecchie, dei recettori microscopici le convertono in segnali elettrici che vengono inviati al cervello. Questo processo attiva una vasta gamma di risposte emotive, spesso inondando il corpo di emozioni positive come gioia, eccitazione o calma. Il nostro sistema nervoso diventa profondamente connesso alla fonte del suono, risuonando con il suo ritmo, tono ed energia, permettendoci di riflettere ed esperire le emozioni racchiuse nella musica stessa.

 

 

Tutta la connessione descritta nel primo paragrafo è avvenuta per me lo scorso autunno, quando io e mia moglie abbiamo vissuto il nostro primo evento di Visioninmusica—Spoleto Jazz. Quando siamo arrivati in Piazza del Duomo, siamo stati colpiti da una sensazione indescrivibile. L’atmosfera mentre entravamo nel storico teatro Caio Melisso e cercavamo i nostri posti, mi diceva che qualcosa di straordinario stava per accadere. L’artista australiana Sarah McKenzie e la sua band hanno suonato classici jazz e Bossa Nova con un’energia che si è immediatamente collegata alle nostre anime. Un anno dopo, a settembre 2024, ho contattato il team di Visioninmusica per esprimere la mia gratitudine per quello che io e mia moglie ricorderemo sempre come il miglior concerto jazz delle nostre vite. Dopo aver incontrato la presidente e direttrice artistica di Visioninmusica, Silvia Alunni, ho scoperto la profondità del loro incredibile lavoro. Il mio obiettivo qui è condividere con voi quanto siano fantastiche le loro produzioni e quanto si connettano profondamente con la gente dell’Umbria.

 

Visioninmusica incarna dinamismo, innovazione e qualità, fin dalla sua fondazione a Terni, venti anni fa. Sotto la guida di Silvia Alunni, l’organizzazione eccelle nell’identificare tendenze emergenti nella musica contemporanea e nello scoprire talenti che ottengono riconoscimenti nazionali e internazionali. Iniziando con la sua stagione invernale, programmi educativi per le scuole e concerti di Natale, Visioninmusica è cresciuta includendo iniziative come Spoleto Jazz, La Voce della Terra e Visioninmusica Summer. Dal 2004, ha organizzato oltre 400 concerti, attirando 150.000 partecipanti da Italia e all’estero. Oltre agli eventi dal vivo, Visioninmusica ha una forte presenza digitale, in particolare su YouTube, dove il suo canale conta oltre 17.000 iscritti e 5 milioni di visualizzazioni, rendendola una delle principali piattaforme in Italia per contenuti audiovisivi nel settore musicale.

 

I progetti di Visioninmusica si distinguono per il loro carattere contemporaneo, mettendo in mostra le ispirazioni creative delle nuove generazioni mentre integrano varie forme d’arte. Spesso avanguardistici, queste produzioni enfatizzano la sperimentazione e l’improvvisazione, evidenziando il collegamento tra musica e immagine, promuovendo espressioni artistiche multidisciplinari e diversificate, e una di queste è “Experimental Vim”.

 

“Experimental Vim” è un’iniziativa che mescola musica e patrimonio culturale e naturale dell’Umbria. Ora alla sua terza edizione, ha attratto oltre mezzo milione di spettatori su YouTube. Questo progetto mostra la bellezza di luoghi storici e culturali in nove comuni umbri, tra cui Spoleto, Todi e Orvieto, con artisti come il chitarrista britannico Mike Dawes e il pianista armeno Tigran Hamasyan. Utilizzando tecnologia 4K e tecniche di ripresa professionali, “Experimental Vim” crea esperienze memorabili che celebrano i paesaggi della regione. La sua portata globale sottolinea il potere di Internet nella condivisione culturale, con la playlist “Experimental Vim 2024” disponibile su YouTube.

 

Visioninmusica gioca anche un ruolo cruciale nell’educazione attraverso il suo progetto Scuola, offrendo produzioni originali che coinvolgono artisti della stagione serale e giovani musicisti umbri. Questa iniziativa mescola la musica tradizionale con nuovi linguaggi artistici, coinvolgendo i giovani in un’esperienza di ascolto consapevole. Il progetto si svolge da febbraio ad aprile e include lezioni educative che permettono agli studenti di interagire con temi musicali, strumenti, narrazione e immagini. La Scuola di Visioninmusica ha coinvolto con successo circa 2.000 studenti ogni stagione.

 

 

La musica ha una profonda capacità di collegarci alle nostre emozioni, e Visioninmusica amplifica questo potere unendo suono, cultura, educazione e arte visiva, creando esperienze veramente immersive per tutti noi in Umbria.

 

Info: www.visioninmusica.com

 

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