Di Paola Butera

 

L’artista Bohémien oltre la tendenza.

 

Entriamo nel salone dallo stile minimale di Giordano Brunelli a Gubbio e scopriamo il successo di un giovane talento nelle sue parole.

 

Giordano, da dove viene questa tua passione per l’hairstyle, com’è iniziata la tua carriera?

Già da adolescente, quando mi divertivo a tagliare i capelli ai miei amici, sentivo questa mia passione. Poi la scelta, dopo il diploma, di frequentare “Io Hair Academy” a Gubbio, ha consolidato questo mio desiderio. All’Accademia ho avuto la fortuna di incontrare, Paolo Fermi, un insegnante con uno spiccato senso artistico che mi ha aiutato ad esprimere il mio talento creativo e riportarlo sia nell’estetica, creando uno stile proprio, sia nell’empatia, che mi aiuta a comprendere le persone che si affidano a me.

Dopo l’Accademia come ti sei approcciato al mondo del lavoro?

Ho iniziato con uno stage in un noto salone della zona che mi ha formato e dopo un anno ho avuto l’occasione di affiancare un barbiere a fine carriera con cui mi accordai per rilevare l’attività al suo ritiro. Era diverso da quello che avevo fatto fino a quel momento ma volevo mettermi in gioco e darmi più possibilità formandomi anche nel settore maschile.

Dopo un anno, avvenne il passaggio di consegne e questa occasione mi ha dato la possibilità di interpretare la mia idea a 360°; cioè quella di rendere dinamico il mio lavoro anche spostandomi un po’ in giro per il mondo per conoscere e assimilare i vari stili. L’intento era quello di creare intorno a me una visione completamente diversa da quella precedente.

Com’è nato poi il brand GB Barber e il nuovo salone?

Nutrivo dentro di me l’esigenza di comunicare il messaggio: “Lei & Lui oltre la tendenza” che, dopo le esperienze passate, sentivo mi appartenesse. Volevo rompere le barriere dell’hairstyle classico e andare oltre, indipendentemente dal genere. Ho cercato una soluzione più consona per raggruppare sia la competenza tecnica che la creatività innata. Nel 2021, con tutte le difficoltà del momento, ho finalmente aperto il nuovo Salone GB Barber, coinvolgendo a fianco a me Giada Mazzoni, che si occupa prevalentemente della parte femminile.

Ad oggi qual è l’evoluzione artistica che senti di aver raggiunto?

Appena aperto e conoscendo bene il territorio sapevo che sarebbe stato complicato riscuotere subito consenso da un piccolo centro come Gubbio. Poi sono arrivate le prime occasioni di grande richiamo. Nel 2022 sono stato chiamato a Sanremo SOL, una vetrina legata al Festival della Canzone Italiana, come Hair-stylist dei cantanti partecipanti. Nei due anni seguenti, sempre a Sanremo, ero nel team privato dei Cugini di Campagna.

In seguito, si sono aperte altre porte: dalla musica, con il Wonderlast Music Festival, alle collaborazioni cinematografiche, come nel film girato in Umbria “L’età giusta”, fino all’affiancamento per le sfilate e i set fotografici per la moda. Tutto questo mi ha fatto crescere nella comunicazione e nella creatività per cui oggi mi auguro possa continuare questo binomio tra il salone e gli eventi artistici.

Cosa vedi all’orizzonte per GB Barber?

Adesso vorrei consolidare questa realtà creativa cercando di trasmetterla con naturalezza, attraverso la musica e l’arte, comunicando questo mio talento. Il successo è poter continuare a portare l’esperienza che assimilo nei miei viaggi e trasmetterla a mio modo qui, creando per i miei clienti uno stile unico partendo dai loro capelli.

 

Info: GB Barber, Via Leonardo Da Vinci 26 C, Gubbio (Pg) / Tel. 328 3929743 / giordano.brunelli25@gmail.com