Di Benedetta Checcarelli
Soul, funky e R&B: questo è il sottofondo musicale che ci ha accompagnato nella nostra visita allo show-room di Euromobili, un melting pot di generi che rispecchia il gioco di contrasti e armonie degli arredi in mostra. È pronto ad accoglierci Gianluca Viti, uno dei brillanti gestori – assieme ai due fratelli Mauro e David ed il Socio Pietro Paffetti – che si mostra subito ben disposto a raccontarci le vicende della loro impresa familiare, attiva sul territorio con una storia lunga ormai cinquant’anni. “Il consorzio ‘La Casa Moderna’, di cui facciamo parte e con circa una settantina di negozi presenti in Italia, ci permette di fare accordi per arredamenti in esclusiva con articoli di fascia medio-alta, marchi italiani di carattere e identità”.
Un elemento che Gianluca ci tiene a evidenziare è la presenza nel campo della ristrutturazione da ben quindici anni, con uno studio di progettazione interno capace di seguire piccoli e grandi cantieri: “Siamo agevolati dal fatto che i montatori sono tutti nostri dipendenti, dunque non a provvigione. Per questo la qualità del loro lavoro è davvero importante”.
Vantaggio non da poco, così come l’efficiente organizzazione e suddivisione dei ruoli: “Oltre che il rapporto coi clienti, seguo i vari iter delle progettazioni assieme a David, che li cura proprio nello specifico, specie il settore dell’illuminotecnica; Mauro si occupa invece della logistica e delle consegne, mentre la gestione amministrativa è affidata a Pietro Paffetti”.
Il negozio punta molto sulla sua storicità: negli anni è riuscito infatti a fidelizzare un alto numero di committenti che ha fatto ritorno nel tempo. Ma in cosa consiste effettivamente il ‘valore aggiunto’ del loro servizio? “In primis, il poter dare, intuitivamente e fin da subito, alla persona che si rivolge a noi un’idea dell’effetto finale del progetto, seguendola poi lungo tutto il percorso assemblativo. L’80/90% dell’investimento, dunque, viene definito in quel momento iniziale, assieme a qualsiasi aspetto riguardante le rifiniture degli interni”, precisa Gianluca.
La clientela straniera è certamente un’altra componente fondamentale del loro business. “Molti residenti all’estero, che magari hanno una proprietà in zona, talvolta ci chiedono perfino di spostarci nelle loro altre residenze, com’è già accaduto, spesso nelle capitali europee. Questa prospettiva più ‘internazionale’ ha incentivato la nostra caparbietà e la voglia di farci conoscere, aprirci e sperimentare”.
Gli domandiamo se in tal senso ci sia un particolare stile d’arredo che visivamente preferiscono realizzare: “La combinazione perfetta è l’accostamento di elementi distintivi, di design, a strutture più essenziali e rustiche; come materiale utilizziamo soprattutto la resina, poiché non entra in conflitto con questo tipo di integrazione”. Un dialogo che avviene anche col mondo dell’arte: “Abbiamo una collaborazione con una galleria di Verona, tramite cui vengono proposti e illustrati dei progetti di arredamento accompagnati da opere d’arte adattate agli stessi”.
E osservando un presente così ricco di idee innovative, cosa auspicano adesso per il futuro dell’azienda? “Continuare a coltivare la nostra passione per la sperimentazione e la progettazione, mettendoci sempre alla prova ed evitando di ricorrere alla fredda omologazione degli standard moderni”.
Info: EUROMOBILI S.R.L., Via Giuseppe di Vittorio 56, Bettolle – Sinalunga (Si), Tel. 0577 624777 / david@euromobilidesign.it
